Biografia

Francesco Fanna

Ha iniziato lo studio del violino con Antonio Carmignola, proseguendolo poi al Conservatorio «Giuseppe Verdi» di Milano con Paolo Borciani, primo violino del celebre Quartetto Italiano. Ha inoltre studiato Composizione con Franco Donatoni, Niccolò Castiglioni, Danilo Lorenzini e Gianfranco Maselli, Musica corale e Direzione di coro con Franco Monego, e Avviamento al teatro lirico con Umberto Cattini. Si è diplomato in Direzione d’orchestra sotto la guida di Mario Gusella e, successivamente, di Michele Marvulli e Donato Renzetti, seguendo in seguito corsi di perfezionamento a Nizza, Assisi, Trieste e Roma, con insegnanti quali Carlo Maria Giulini (Accademia Chigiana di Siena) e Leonard Bernstein (Accademia di Santa Cecilia di Roma).

Ha diretto numerose orchestre in Italia e all’estero – Francia, Svizzera, Germania, Inghilterra, Romania, Repubblica Ceca, Argentina, Messico, Corea, Giappone –, tra le quali l’Orchestra Sinfonica di Bari, le orchestre «I Pomeriggi Musicali», «Angelicum» e «Milano Classica» di Milano, l’Orchestra Sinfonica «Haydn» di Bolzano e Trento, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra «Filarmonia Veneta», l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestre Filarmonique de Nice, l’Orchestra Filarmonica di Ploiesti e l’Orchestra Sinfonica di Constanta (Romania), gli ensembles «Accademia di San Rocco» di Venezia, «Pian & Forte» di Milano, «I sonatori de la Gioiosa Marca», «Virtuosi di Praga», «Les solistes de Moscou-Montpellier», l’Orchestra «Guido Cantelli» di Milano, l’Orchestra «Accademia musicale di San Giorgio» di Venezia e l’Orchestre de Chambre de Genève.

Ha debuttato in campo operistico nel 1993 a Monaco di Baviera con Rigoletto di Giuseppe Verdi, dirigendo in seguito sia opere del grande repertorio (Nabucco, Lucia di Lammermoor,…) che produzioni di più rara esecuzione (La Griselda di Antonio Vivaldi, Il Tigrane di Christoph Willibald Gluck e di Niccolò Piccinni, la farsa Poche ma buone di Ferdinando Paër, l’opera per interpreti bambini La Teresina di Roberto Hazon, L’arca di Noè di Benjamin Britten, l’oratorio La morte d’Abele di Domenico Cimarosa, Il mondo della luna di Franz Joseph Haydn,…), spaziando dagli autori dell’epoca barocca a quelli contemporanei.

Ha inciso per la Televisione Cecoslovacca e per le case discografiche Lupulus, Discover (con i «Virtuosi di Praga»), Arkadia (l’opera La Griselda di Antonio Vivaldi in prima incisione mondiale con «Les solistes de Moscou-Montpellier»), Agorà (la prima incisione del salmo Beatus vir, RV 795,di Antonio Vivaldi) e Stradivarius.

È stato Direttore stabile e artistico dell’Orchestra Filomusica del Cenacolo Musicale Ambrosiano e collaboratore musicale dell’Orchestra e Coro della Nuova Polifonica Ambrosiana di Milano, con la quale ha effettuato alcune tournées in Inghilterra, Corea e Giappone.

Dal 1989 al 1993 ha curato, a Venezia, un ciclo di concerti da camera, ed ha organizzato, in qualità di Direttore artistico, un ciclo di concerti sinfonici – «Concerto di concerti» –, finalizzati alla valorizzazione delle musiche degli autori italiani del ‘novecento storico’.

Negli anni 1996 e 1997 è stato consulente artistico per la musica classica della casa discografica Nuova Fonit Cetra della Rai, e dal 1998 al 2002 Direttore artistico della stagione musicale «I Concerti delle Terme di Sirmione», sul lago di Garda.

È stato Direttore artistico dell’Orchestra «Guido Cantelli» di Milano nella stagione 2002-2003 e dal 2005 è Direttore artistico della «Compagnia per la musica sacra» di Milano.

Dal 1997 è direttore dell’Istituto Italiano Antonio Vivaldi della Fondazione Giorgio Cini di Venezia.

 

 

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